Libri per l'Anima

"Se non mi rispetto e non mi apprezzo, ho molto poco da dare: solo le mie necessità insoddisfatte. Nel mio impoverimento emotivo, tendo a vedere gli altri essenzialmente come fonti di approvazione o disapprovazione e non li apprezzo per quello che sono di diritto. Vedo solo quello che possono o non possono fare per me. Non sono in cerca di persone da poter ammirare e con cui condividere l'eccitazione e l'avventura della vita, bensì di persone che non mi condanneranno, e forse rimarranno anche colpite dal mio personaggio, cioè dalla faccia che mostro al mondo. La mia capacità di amare rimane sottosviluppata. Questo è uno dei motivi per cui i tentativi di instaurare una relazione molte volte falliscono: non perché la visione dell'amore romantico e appassionato sia intrinsecamente irrazionale, ma perché manca l'autostima necessaria a sostenerla.
Abbiamo tutti sentito pronunciare la frase «se non ami te stesso, non potrai amare gli altri». Molto meno compresa è l'altra faccia della medaglia. Se non mi sento degno d'amore, è difficile per me credere che qualcun altro mi possa amare."
- "I sei pilastri dell'autostima" di Nathaniel Branden